Le lunghe file trattori e camion a bloccare le principali arterie collegamento delle città iniziano a essere uno scenario comune nell’Europa occidentale (clicca qui per approfondire) ma rappresentano una novità per altri Paesi come Romania e Bulgaria.
Eppure, come riporta la testata euronews.com, anche qui i produttori hanno dato vita a blocchi stradali per protestare contro inflazione e dumping.
Camionisti e agricoltori si sono riuniti, con i loro mezzi, nella capitale Bucarest. Il principale argomento protesta è l’inflazione che “ha portato ad aumenti consistenti dei costi per assicurazioni, carburanti e fertilizzanti”, si legge nell’articolo. Inoltre i produttori protestano per i favoritismi nei confronti delle imprese straniere, che stanno affossando le aziende rumene fino a portarle – nei casi più disperati – al fallimento.