La disdetta di un contratto è un diritto garantito dalla legge, ma può diventare complessa quando la controparte non è collaborativa. Ecco una guida chiara su come procedere correttamente e tutelare i propri diritti.
1. Verificare il Diritto di Recesso
Il primo passo è accertarsi di poter recedere dal contratto. Per la maggior parte degli accordi, il diritto di recesso è garantito entro 14 giorni dalla firma, senza necessità di fornire una motivazione (ai sensi del Codice del Consumo, per i contratti stipulati a distanza o fuori dai locali commerciali). Controlla sempre il contratto per eventuali clausole specifiche.
2. Inviare la Disdetta in Forma Scritta
Per assicurarsi che la richiesta di disdetta sia valida e tracciabile:
- Redigere una comunicazione scritta chiara, specificando il numero del contratto e la volontà di recedere.
- Utilizzare una modalità che fornisca prova dell’invio e della ricezione, come PEC (Posta Elettronica Certificata), raccomandata con ricevuta di ritorno (A/R) o fax con ricevuta.
3. Allegare la Documentazione Necessaria
Per evitare contestazioni, è consigliabile allegare:
- Copia del contratto firmato.
- Riferimenti legali (ad esempio, il diritto di recesso previsto dal Codice del Consumo).
- Eventuali comunicazioni precedenti con l’azienda.
4. Non Farsi Ingannare da Richieste Illegittime
Alcune aziende potrebbero cercare di ostacolare la disdetta con richieste indebite, come la compilazione di moduli aggiuntivi. Ricorda che non è necessario firmare nulla per esercitare il diritto di recesso. Basta la tua comunicazione scritta.
5. Conservare le Prove della Comunicazione
Una volta inviata la disdetta:
- Conserva la ricevuta di invio della PEC o della raccomandata.
- Se la controparte risponde via e-mail, mantieni le risposte per eventuali contestazioni future.
6. Togliere una Delega su un Conto Corrente
Se hai bisogno di revocare una delega bancaria, il processo varia in base all’istituto di credito e alla modalità con cui è stato aperto il conto. Generalmente, prevede:
- La compilazione di un modulo specifico presso la filiale della banca.
- L’invio di una richiesta scritta tramite PEC o raccomandata A/R alla banca.
- In alcuni casi, la revoca può essere effettuata anche online. Si consiglia di verificare con la propria banca consultando il sito web o contattando il servizio clienti.
- L’aggiornamento della situazione sul conto entro pochi giorni lavorativi.
- La verifica di eventuali notifiche da parte della banca per confermare l’avvenuta revoca.
- È consigliabile effettuare la richiesta prima della scadenza dei 14 giorni previsti per il recesso dal contratto, in modo da evitare complicazioni.
7. Segnalare Comportamenti Scorretti
Se l’azienda continua a ostacolare il recesso:
- Puoi segnalare la pratica all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per comportamenti scorretti.
- Rivolgerti a un’associazione di consumatori per assistenza legale.
- In caso di addebiti non autorizzati, contestare l’addebito alla banca o all’istituto finanziario.
Conclusione
Disdire un contratto entro i termini previsti è un diritto. Se la controparte non collabora, è fondamentale agire con metodo, utilizzando strumenti tracciabili e facendo valere la normativa a propria tutela. QM ITALIA consiglia di prestare sempre attenzione ai contratti prima di firmare e di conservare copia di ogni documento.
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