Molti lavoratori, quando si avvicina il momento di andare in pensione, si rivolgono a un sindacato o a un CAF per presentare la domanda. Tuttavia, bisogna sapere che questa procedura non ha alcun costo e che, se viene richiesto un pagamento, è possibile e consigliabile rivolgersi altrove.
La Domanda di Pensione: Un Servizio Gratuito
La domanda di pensione deve essere inoltrata all’INPS e può essere fatta attraverso:
- Un patronato (che fornisce assistenza gratuita ai lavoratori)
- Un CAF (Centro di Assistenza Fiscale)
- Il portale online dell’INPS
Se un sindacato o un CAF vi chiede di pagare per la presentazione della domanda, sappiate che non è obbligatorio accettare. Si tratta di un servizio che deve essere fornito gratuitamente dai patronati, in quanto già finanziati dallo Stato.
2. Attenzione ai Ritardi: Potrebbero Costarti Mesi di Pensione
Alcuni lavoratori hanno perso mesi di pensione a causa di un errore del CAF o del patronato che non ha comunicato per tempo quando presentare la domanda. Se un operatore vi dice di aspettare, è sempre meglio verificare direttamente con l’INPS quali siano i tempi corretti per inoltrare la richiesta.
3. Come Presentare la Domanda di Pensione
Ecco i passaggi per assicurarsi che la richiesta venga effettuata in modo corretto:
- Verificare i Requisiti: Controllare con l’INPS se si hanno tutti i requisiti per la pensione (età, contributi, eventuali finestre di attesa).
- Preparare i Documenti:
- Documento di identità e codice fiscale
- Estratto conto contributivo INPS
- Modulo di domanda di pensione
- Eventuali documenti aggiuntivi richiesti per pensioni anticipate o speciali
- Scegliere Dove Presentare la Domanda:
- Direttamente sul sito dell’INPS con SPID o CIE
- Tramite un CAF o patronato (senza costi)
- Recandosi a una sede INPS per ricevere assistenza diretta
4. Cosa Fare se il Sindacato Insiste per un Pagamento?
Se un sindacato chiede un pagamento per la domanda di pensione, ci sono diverse soluzioni:
- Cambiare CAF o patronato: Non tutti operano in modo corretto, quindi si può semplicemente cercarne un altro che offra il servizio gratuitamente.
- Segnalare l’abuso: Se un patronato chiede pagamenti indebiti, è possibile segnalarlo all’INPS o alle autorità competenti.
- Fare la domanda in autonomia: Se si ha familiarità con i servizi online, la domanda si può inviare direttamente dal sito INPS.
Conclusione
Il momento della pensione è un passaggio fondamentale nella vita di ogni lavoratore e va gestito con attenzione. QM ITALIA consiglia di informarsi bene e di non affidarsi ciecamente a un solo interlocutore. Se un sindacato o un CAF crea difficoltà o pretende pagamenti non dovuti, meglio rivolgersi altrove per evitare problemi e ritardi.