Quando un condominio necessita un intervento urgente per evitare danni strutturali, rischi per la sicurezza o il peggioramento una situazione già critica, è fondamentale sapere come agire, soprattutto se l’amministratore non collabora o tarda nel prendere provvedimenti.
1. Identificazione dell’Urgenza
Un lavoro urgente è un intervento necessario per:
- Prevenire danni gravi all’edificio (cedimenti, infiltrazioni gravi, guasti strutturali).
- Salvaguardare la sicurezza dei condomini (impianti elettrici pericolosi, caldaie difettose, problemi statici).
- Evitare danni economici più ingenti causati dal ritardo nell’intervento.
2. Contattare l’Amministratore e Richiedere un’Assemblea Straordinaria
La prima azione da compiere è contattare immediatamente l’amministratore e chiedere la convocazione un’assemblea straordinaria per deliberare i lavori urgenti. La richiesta deve essere inoltrata per iscritto (email, raccomandata, PEC) e deve contenere:
- La descrizione del problema.
- L’urgenza dell’intervento.
- Eventuali documenti supporto (foto, relazioni tecniche).
Se l’amministratore non convoca l’assemblea entro un tempo ragionevole, i condomini possono valutare autoconvocarla. Tuttavia, in alcuni casi, come quando il danno riguarda solo un’unità immobiliare (ad esempio, un’infiltrazione dal tetto che colpisce un solo condomino), gli altri condomini potrebbero non essere incentivati a partecipare. Nonostante ciò, la riunione va comunque fatta, poiché la manutenzione delle parti comuni è un obbligo per l’intero condominio.
3. Intervento Diretto dei Condomini in Caso Situazione Degenerativa
Se il problema è particolarmente grave e in continua evoluzione, come un’infiltrazione acqua piovana che rischia causare danni strutturali o a proprietà private, i condomini possono intervenire direttamente, senza attendere l’amministratore. In questo caso:
- È consigliabile raccogliere più preventivi per documentare il costo dell’intervento.
- Dopo aver effettuato i lavori, il condomino o i condomini che hanno anticipato la spesa possono presentare il conto al condominio per il rimborso.
4. Recupero delle Spese Anticipate
Se un condomino ha sostenuto le spese per un lavoro urgente:
- Deve conservare fatture e prove della necessità dell’intervento.
- Può richiedere il rimborso in assemblea.
- Se il rimborso viene rifiutato, può agire legalmente per ottenere la ripartizione delle spese tra tutti i condomini.
5. Denuncia per Inadempienza dell’Amministratore
Se l’amministratore non adempie ai suoi doveri:
- Può essere segnalato agli altri condomini e revocato per negligenza.
- In casi estremi, è possibile avviare un’azione legale per danni derivanti dalla sua inazione.
Conclusione
Affrontare un’emergenza condominiale richiede prontezza e conoscenza dei propri diritti. La prima cosa da fare è sempre contattare l’amministratore e richiedere un’assemblea straordinaria. Se l’amministratore non agisce e la situazione è degenerativa, i condomini possono intervenire autonomamente, presentando poi il conto delle spese sostenute. Questo garantisce la sicurezza dell’edificio e la tutela del patrimonio immobiliare.