Piazza Navona, ai tempi dell’antica Roma, era lo Stadio di Domiziano che fu fatto costruire dall’imperatore Domiziano nell’85 e nel III secolo fu restaurato da Alessandro Severo. Era lungo 265 metri, largo 106 e poteva ospitare 30.000 spettatori.
La piazza è delimitata dagli edifici che sorsero sui resti dello Stadio di Domiziano, della cui pista sono conservate la forma e le dimensioni.
L’originale forma della piazza attuale, infatti, imita fedelmente il perimetro dell’antico stadio.
Lo stadio era riccamente decorato con alcune statue, una delle quali è quella di Pasquino (forse una copia di un gruppo ellenistico pergameno che si presume rappresentante Menelao che sorregge il corpo di Patroclo), che si trova adesso nell’omonima piazza di fianco a Piazza Navona.